Sei anni per omicidio colposo e calunnia. È la condanna inflitta a Antonello Pittau dal Gup del Tribunale di Cagliari, Lucia Perra, al termine del processo per la morte di Sisinnio Pittau, 51 anni, ucciso in quello che la Procura ritiene ormai essere stato un incidente di caccia.
Il 13 agosto del 2015 il cacciatore avrebbe colpito con una fucilata il muratore di Villacidro nelle montagne a ridosso della diga sul Leni, in località Rio Murtas. Le indagini dei carabinieri di Villacidro, coordinate dal pm Alessandro Pili, si indirizzarono prima sull'omicidio volontario per poi deviare sull'ipotesi dell'incidente di caccia. La vittima sarebbe stato colpito da pochi metri di distanza per errore.
Questa mattina, dunque, dal Gup Perra si è chiuso il processo che vedeva Pittau accusato sia di omicidio colposo che di calunnia per delle dichiarazioni effettuate all'autorità giudiziaria nei giorni a seguire il ritrovamento del corpo senza vita del muratore.







