"Accogliamo con moderata soddisfazione la volontà del governo, manifestata oggi dal ministro Marianna Madia, di risolvere la grave situazione occupazionale che a breve si presenterà per i lavoratori nelle basi militari di Camp Darby in Toscana e Decimomannu in Sardegna in via di forte ridimensionamento e chiusura. Monitoreremo e continueremo a seguire la vicenda che vede coinvolte ottanta persone con le loro famiglie".
Così Roberto Capelli, deputato di Centro democratico, al termine del Question time alla Camera con il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione.
"La normativa che consente l'assunzione a tempo indeterminato come personale delle amministrazioni dello Stato di chi lavorava alle dipendenze di organismi militari della Nato o di Stati esteri che ne fanno parte, come ha ricordato il ministro, c'è, ed è stata utilizzata già in passato – sottolinea il parlamentare sardo – A nostro avviso dunque non servono modifiche o nuove leggi, ma servono le risorse e un impegno in tal senso del ministro Madia e del Governo. Non si tratta di cifre enormi, mentre enorme è il dramma di queste famiglie. Ora ci aspettiamo che la questione sia risolta già con uno dei prossimi provvedimenti normativi che saranno approvati".







