L'ordinanza è stata emanata con l'obbiettivo di contrastare il grave fenomeno delle ludopatie e del gioco compulsivo, che si sta diffondendo in maniera preoccupante anche sul territorio comunale di Alghero e rischia di pregiudicare la salute pubblica se non opportunamente affrontato.
Constatato che il gioco d'azzardo patologico è ormai inquadrato come malattia sociale nell'ambito delle dipendenze patologiche, e preso atto dei report sul Distretto di Alghero presentati in collaborazione col Servizio dipendenze dell'Asl di Sassari, in seguito anche agli approfondimenti effettuati dalla competente Commissione consiliare, si è ritenuto necessario e urgente adottare un provvedimento che regoli opportunamente gli orari di esercizio delle attività e ne vieti l'apertura di nuove in luoghi ritenuti sensibili (a distanza inferiore ai 300 metri da istituti scolastici, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili e strutture culturali, ricreative e sportive).







