"La violenza sulle donne e il femminicidio sono argomenti che ci devono far riflettere, è solo di poche ore fa la notizia dell'uccisione dell'ennesima donna. Per noi è importante sapere come muoversi in questo campo così sensibile e delicato, per questa ragione abbiamo cercato di riunire tutte le professionalità interessate a questo argomento. Questo dovrà essere il primo di una serie di incontri".
Così il gen. Paolo Nardone, comandante della Legione carabinieri Sardegna al termine del seminario "…le ho dato solo un calcio…", la violenza sulle donne – Psicologia Giuridica e Criminologia, che si è tenuto nella sede della Legione a Cagliari.
Nel corso degli interventi del momento formativo del seminario è stata tratteggiata una panoramica della realtà della violenza sulle donne, partendo dalle origini, dall'evoluzione, e dal significato del termine femminicidio, all'analisi del pensiero in materia criminale. Durante l'incontro, sono state prese in esame le leggi, ma anche come chi raccoglie le denunce delle vittime di violenza deve lavorare, deve rapportarsi con l'interlocutore, deve 'intervistarlo'.
Sono intervenuti nel corso dei lavori Sergio Usai pedagogista, esperto in psicologia giuridica e criminologia, l'avvocato Enrico Giuressi, la psicologa e psicoterapeuta Valeria Serra, la dottoressa Maria Rita Pittau, e lo psicologo e psicoterapeuta Massimo Pili che nel suo intervento si è soffermato proprio su come raccogliere le denunce delle vittime di violenza. "Nella nostra regione non c'è un particolare allarme relativo alle violenze sulle donne – ha evidenziato ancora il gen. Nardone – ma noi dobbiamo fare del nostro meglio e vogliamo farlo nel miglior modo".







