La Provincia di Oristano non è più in grado di garantire la manutenzione ordinaria delle scuole superiori. Lo ha ammesso il commissario straordinario Massimo Torrente nel corso di un incontro con i lavoratori della Spo, la società in house che si occupa in particolare proprio della manutenzione degli edifici scolastici di competenza della Provincia, e che ora rischiano di restare senza lavoro.
"Colpa dello Stato e della Regione" ha spiegato Torrente ricordando i pesanti prelievi, addirittura superiori alle entrate effettive, operati dal Governo sui tributi propri dell'ente e la totale assenza nella Legge finanziaria regionale appena approvata di trasferimenti di risorse per le Province sarde e quindi anche per quella di Oristano, e per le loro società in house. Al momento – spiega una nota dell'Ufficio stampa della Provincia – le numerose richieste inoltrate dai dirigenti scolastici non possono essere prese in carico dalla Spo e la condizione delle scuole andrà sicuramente nei prossimi mesi a peggiorare, "con il rischio concreto di non agibilità, per il prossimo anno scolastico, di diversi istituti".
La situazione economica dell'ente è tale – spiega ancora la nota – che senza l'intervento della Regione, la Provincia (come altre in Sardegna e nel resto dell'Italia), non sarà in grado neanche in grado di chiudere e approvare il Bilancio.