"Andiamo a giocare una partita molto importante, come dice la classifica, contro una squadra che ha fatto qualcosa di incredibile al girone di ritorno, una squadra che in questi giorni è stata colpita da due infortuni molto importanti". Lo ha detto il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini, presentando la gara in trasferta di sabato alle 20:45 contro Trento.
"Questo può essere un'arma a doppio taglio – ha osservato Pasquini – da un lato un vantaggio per noi, dall'altro invece è possibile che la componente emotiva su una settimana sola e su una singola partita faccia sì che giocatori che finora hanno avuto meno possibilità di trovare spazio e minutaggio possano tirare fuori il meglio dalle loro qualità individuali. Dipenderà molto da noi, da che approccio avremo alla partita e da come arriveremo a sabato sera: perché è chiaro che loro a livello di energia e di spinta che avranno in questo momento saranno pronti, visto che dovranno giocare anche per Marble e Baldi Rossi". Trento arriva dalla clamorosa vittoria a Milano contro la capolista.
"E' una squadra che sta bene, ha atletismo e due-tre giocatori che possono scalare di una posizione dentro il campo e questa grande energia, questa capacità di giocare uno contro uno – ha detto ancora il coach di Sassari – ha fatto sì che ognuno di loro all'interno di questo sistema abbia trovato la possibilità di giocare al meglio, di crescere molto rispetto al girone di andata. L'esempio su tutti è il playmaker, Aaron Craft, che sta giocando una grande pallacanestro rispetto ai tanti up&down dell'andata. Gli innesti di Sutton e Marble hanno dato alla squadra la possibilità di aprire il campo facendo crescere molto anche gli altri giocatori come Gomes e Flaccadori". Situazione infermeria. "Lawal che ha lamentato un fastidio al piede oggi dovrebbe tornare a lavorare in gruppo, mentre Stipcevic ha ripreso ad allenarsi regolarmente", ha concluso Pasquini.