La parola d'ordine per il centrosinistra alle prossime amministrative dell'11 giugno a Selargius è "stare uniti". Il "mantra" è stato ripetuto più volte dal leader Mdp Massimo D'Alema, dal coordinatore regionale del movimento Yuri Marcialis, dal vice presidente del Consiglio regionale Eugenio Lai e dallo stesso candidato a sindaco della cittadina che fa parte della Città metropolitana di Cagliari, Francesco Lilliu, esponente del Pd.
"In questo centro fondamentale dell'area metropolitana di Cagliari – ha spiegato D'Alema – si gioca una sfida da cui dipendono anche gli equilibri complessivi e dove sono state trovate le condizioni per una convergenza di tutto il centrosinistra". Secondo Marcialis, quello di Selargius "non è un esperimento, ma una naturale alleanza. Il movimento nasce per unire e rafforzare il centrosinistra, cercando di spostare il baricentro verso sinistra".
"Dove il centrosinistra si presenta unito vince e penso che si possa ritrovare il senso dello stare insieme – ha ricordato Lai -. In Sardegna il gruppo in Consiglio regionale è dentro il mondo del centrosinistra che crediamo debba essere ricostruito non più sulla scelta del leader indiscusso, ma pensando ai più deboli". Infine Lilliu ha sottolineato che "il confronto e la dialettica che ci hanno permesso, in un momento delicato e attraverso percorsi tortuosi, di guardarci negli occhi, metterci insieme e realizzare un programma di centrosinistra per la città".