"Quello che è accaduto è accaduto, l'attacco con le armi chimiche andava al di là della linea rossa e del tollerabile. C'è una posizione molto chiara da parte delle Nazioni Unite in proposito, poi, una volta individuati, i responsabili dovranno essere processati come criminali di guerra al tribunale dell'Aia".
Così il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, a margine della sua visita istituzionale a Cagliari. "Come Europa dobbiamo svolgere un ruolo importante, bloccare l'escalation, e mi pare che sia Trump sia Putin alla fine non siano desiderosi di far surriscaldare una situazione che di per sé è già grave.
L'Europa – conclude Tajani – dovrà fare in modo che con l'Onu, con i grandi interlocutori, si possa arrivare a chiudere una stagione troppo lunga di guerra civile che ha devastato la Siria".
"Per noi – ha detto ancora Tajani – è importantissimo mettere fine a questo capitolo perché siamo i primi a pagarne le conseguenze a livello di instabilità, terrorismo, fuga di rifugiati che arrivano da quei Paesi nel continente europeo, quindi problemi con la Turchia, con la Libia". Ecco perché, ha concluso il presidente del Parlamento Europeo, "è prioritario che l'Europa svolga un ruolo importante di costruttori di pace, e da questo punto di vista sostengo l'azione dell'Alto rappresentante Federica Mogherini e il lavoro che le cancellerie europee stanno facendo".