"Si apre una stagione di forte collaborazione tra due soggetti pubblici, Abbanoa e Cacip, incentrata sull'efficienza del servizio di depurazione e fognatura per l'area che comprende i Comuni di Elmas, Decimoputzu, Uta, Villaspeciosa, Sestu, Decimomannu e Assemini".
Così il presidente del Cacip, Salvatore Mattana, e l'amministratore di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, a margine dell'accordo che chiude importanti contenziosi. E' stato, infatti, firmato l'accordo che pone fine alle contese per i servizi svolti dal 2005 al 2015, contese generatesi negli anni per la scarsa chiarezza della normativa regolatoria dei sistemi tariffari e di determinazione dei corrispettivi per il trattamento dei reflui nel depuratore gestito dal Consorzio Industriale.
L'accordo – spiega una nota – si inserisce nel solco delle buone pratiche tra aziende. La ritrovata sintonia con un consorzio importante come il Capic è per Abbanoa un importante segnale che va nella direzione della ricerca di sinergie tra soggetti che ricoprono ruoli strategici nei servizi essenziali ai cittadini e alle imprese, in un'ottica di crescenti investimenti per la tutela ambientale.
