"Ennesima bastonata ai cittadini di Guasila. Mentre si pensa di distrarre la popolazione con i programmi per gli eventi estivi, la Giunta ha deliberato l’incremento dei canoni cimiteriali, con un rialzo spropositato delle tariffe" – Lo afferma il capogruppo di 'Progetto Guasila 2.0', Claudio Fenu.
"I passi fatti dal Palazzo civico di via Cima rivedono al rialzo i costi per un loculo – da 550 a 690 euro la spesa per la concessione – e per la prenotazione di una tomba a terra, da 700 a 840 euro" – prosegue – come se non bastasse il momento di dolore attraversato dalle famiglie, la giunta assesta uno schiaffo da capogiro ai cittadini con un esborso senza precedenti sui loro cari".
Qualcuno, nel paese della Trexenta, l’ha già ribattezzata “tassa sui morti”. "Si tratta per di più – conclude Fenu – di incrementi ingiustificati e senza senso, prodotti dall’incapacità della giunta nell’effettuare le gare d’appalto per la realizzazione delle opere cimiteriali. L’affidamento diretto degli interventi ha infatti portato alle stelle il costo per i servizi, a discapito dei cittadini che si trovano ad affrontare un salasso anche sui defunti".