"Mi piacerebbe che ci fosse un'attenzione per la prossima legge di bilancio anche dal punto di vista fiscale come riconoscimento del numero dei figli in progressione per ciò che attiene al meccanismo delle detrazioni". Lo ha detto il ministro degli Affari regionali Enrico Costa a margine di un incontro organizzato a Cagliari da Confcommercio.
"C'è chi lo chiama fattore famiglia e chi lo chiama in altri modi, ma è un principio – ha spiegato – che per noi è di equità e di giustizia perché le famiglie con figli hanno ovviamente più spese e devono sentire lo Stato vicino".
"Noi abbiamo già dimostrato nella scorsa legge di bilancio una forte attenzione alla famiglia – ha ricordato il ministro – E abbiamo sempre detto che non si sarebbe trattato di una misura che si esauriva nella legge di bilancio stessa, ma che costituiva una base per un rapporto molto più attento anche dal punto di vista fiscale a tutela e sostegno delle famiglie".
Legittima difesa. "È fissato per oggi il termine in commissione: io penso che ci voglia una norma chiara che eviti che chi è stato aggredito in casa debba anche difendersi lungamente in tribunale. Le persone che si difendono perché sono state aggredite in casa propria devono avere lo Stato vicino e soprattutto è necessario che ci siano delle norme chiare. Questo nell'ambito della maggioranza e del Governo noi cercheremo di farlo valere con forza".







