Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto l'invio della Task Force in Sardegna, per la verifica della correttezza delle procedure sanitarie, dopo la morte di una donna per una complicazione successiva a un parto gemellare con taglio cesareo.
La quarantenne, di Iglesias, era entrata in coma tre giorni fa. Sabato aveva dato alla luce due bambini e il decorso post-operatorio era stato senza problemi, hanno ricostruito i medici del reparto.
Due giorni fa la direzione generale dell'Asl unica della Sardegna ha aperto una inchiesta interna sulla morte della donna. Una prima relazione è già stata consegnata dal Cto di Iglesias, dove è avvenuto il parto. La puerpera è stata sottoposta a taglio cesareo sabato 8 aprile, successivamente, viene riferito nella relazione, la paziente ha avuto un decorso post-operatorio senza problemi. Nel pomeriggio e la sera, gli esami di routine inducono i medici a disporre due trasfusioni.
La mattina dopo, la donna viene trasferita nel reparto di Rianimazione del Santa Barbara. Il giorno successivo la situazione precipita: nel pomeriggio di domenica 9 aprile, mentre parlava con gli operatori sanitari, la paziente accusa un malore, la Tac evidenzia un'emorragia cerebrale. Alle 18 viene trasferita all'ospedale di Cagliari, il giorno dopo sopraggiunge la morte. Stando alla relazione 'il decesso non sembra in stretta relazione con il parto, l'emorragia cerebrale si è verificata infatti dopo circa 36 ore'. Il marito ha dato il consenso alla donazione degli organi.