Cagliari in corsia di sorpasso domani a Udine: contro la squadra di Del Neri, i rossoblù di Rastelli proveranno a scavalcare i bianconeri in classifica per acchiappare l'undicesima posizione. Che è più o meno la meta indicata dal presidente Giulini qualche mese fa. Altro obiettivo, passare dalla salvezza virtuale a quella matematica: non serve necessariamente la vittoria. Piccoli traguardi per dare un po' di pepe a un campionato in pratica già archiviato.
"Domani – ha detto l'allenatore nella conferenza stampa prima della partenza – mi aspetto una bella prestazione: i ragazzi stanno lavorando bene". Ancora albero di Natale?: "Il nostro modulo è dinamico – ha precisato Rastelli – a fare la differenza è sempre l'interpretazione degli uomini in campo". Di solito squadra che vince non si cambia. Ma qualche novità nella formazione di partenza ci sarà rispetto agli 11 che hanno battuto il Chievo, anche perché Ionita è squalificato. Qualche dubbio in difesa: Rastelli potrebbe confermare Salamon, ma c'è anche Pisacane, rientrato dalla squalifica.
"Sarà difficile – ha confessato Rastelli – fare una scelta". In mezzo senza Ionita, e dando per scontato il ritorno di Padoin, Rastelli deve scegliere tra Deiola e Barella. Tra i convocati c'è anche Biancu: il giorno dopo la gara sarà al raduno pre Europei con l'Under 17. Il tecnico rossoblù avverte: attenti all'Udinese. "Ha un organico di assoluto livello. Delneri, che sa dare un'impronta alla squadra, è stato ed è tuttora un modello per giovani allenatori come me".