porto-di-cagliari-gdf-sequestra-330-capi-di-abbigliamento-contraffatti

I militari della Guardia di Finanza in servizio presso il porto di Cagliari, nel corso dei quotidiani controlli svolti presso i moli di attracco delle navi da crociera e dei traghetti, hanno individuato e sequestrato  327 capi di abbigliamento contraffatti. Stavolta, il sospetto dei finanzieri è caduto su due passeggeri, appena sbarcati dal ferry boat proveniente da Napoli, che trasportavano al seguito due voluminosi borsoni.

Il successivo controllo del contenuto ha portato al rinvenimento di centinaia di capi di abbigliamento finemente contraffatti riproducenti noti marchi del settore quali Adidas, Nike e Ralph Lauren, per i due soggetti, entrambi di nazionalità rumena, è scattata la denuncia alla locale autorità giudiziaria.

L’operazione viene a porsi nella scia dei più recenti sequestri operati presso gli scali aeroportuali e portuali, in materia di lotta alla contraffazione, e si inserisce nel quadro del più ampio dispositivo di vigilanza volto al contrasto dei traffici illeciti.

Negli ultimi tre mesi, le fiamme gialle del nucleo operativo del gruppo di Cagliari hanno sottoposto a sequestro, solo presso il porto del capoluogo sardo, oltre 23.000 articoli contraffatti di varia natura: dai giocattoli alle calzature, dai capi di abbigliamento agli orologi di lusso.

I presidi di vigilanza approntati sia in tali sedimi che presso lo scalo aeroportuale di Elmas anche con l’ausilio delle unita cinofile, hanno inoltre portato al rinvenimento ed al sequestro di quasi 100 grammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana, hashish, cocaina e ketamina, con la segnalazione di 33 responsabili alle autorità competenti.