Aveva annunciato l'intenzione di presentarsi in carcere, proprio oggi, 28 aprile, festa del popolo sardo (Sa die de sa Sardigna) per scontare, da "prigioniero politico" le condanne già passate in giudicato, ma Salvatore "Doddore" Meloni è stato fermato dai carabinieri, dopo un breve inseguimento a sirene spiegate, un chilometro prima che arrivasse nel carcere oristanese di Massama.
E' successo pochi minuti fa, sulla strada provinciale 292. L'indipendentista di Terralba (Oristano), 74 anni, noto per le sue numerose battaglie per l'indipendenza della Sardegna, era alla guida della sua Fiat Punto rossa con l'insegna della Repubblica di Malu Entu, da lui fondata dopo aver occupato l'isola di Mal di Ventre, davanti alla costa di Oristano.
Alcune pattuglie dell'Arma ne hanno fermato la corsa e Meloni è stato preso in consegna dai carabinieri. "Doddore", già finito in carcere 30 anni fa in un'inchiesta sull'indipendentismo sardo, ha subito in questi ultimi anni numerosi processi. "Mi vogliono impaurire e imbavagliare per impedirmi di continuare a battermi per l'indipendenza della Sardegna", aveva detto nei giorni scorsi annunciando l'intenzione di presentarsi, oggi alle 11, in carcere.