Anche in Sardegna gli enti locali potranno contare sul supporto tecnico dagli esperti dell'Istituto per la Finanza e l'Economia Locale (Ifel) e del Sose (Soluzioni per il Sistema Economico), che già avevano operato al fianco di altre amministrazioni regionali come il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige.
E' quanto emerso dalla riunione a Cagliari tra l'assessore Cristiano Erriu, il presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana, il presidente del Consiglio delle Autonomie Locali (Cal), Andrea Soddu, e i rappresentanti di Ifel e Sose. La riunione era stata convocata a seguito delle interlocuzioni tra Governo e Regione, su sollecitazione di Anci e Cal, per una riforma della finanza locale che veda le comunità maggiormente protagoniste sull'esempio di quanto già accade in altre regioni a statuto speciale.
Per il presidente del Cal Andrea Soddu la riforma della finanza locale "rappresenta una rivoluzione nella vita democratica del Paese. Gli enti locali devono tornare ad essere protagonisti assumendosi sempre maggiori responsabilità nella gestione delle risorse e di conseguenza nell'erogazione dei servizi.
Come Consiglio delle Autonomie Locali – sottolinea – ci siamo recentemente dotati di una commissione apposita che darà il suo contributo nei lavori studiando, con l'aiuto di professionisti del settore, soluzioni da portare al tavolo di lavoro. Guarderemo ai modelli più virtuosi verificandone la compatibilità con la realtà sarda. A breve passeremo alla fase operativa grazie al prezioso contributo degli esperti".
