vertenza-lavoratori-exesaf-and-quot-si-avvii-procedura-di-rientro-del-personale-and-quot
I Dipendenti exESAF chiedono da tempo un incontro con l’Assessore agli Affari generali Filippo Spano "per mettere la parola fine a questo lunghissimo processo amministrativo avviato nel 2005, interrotto nel 2009 e mai più ripreso, nel rispetto di un diritto sancito dalla LR n. 10/2005 e delle successive leggi regionali".
 
I dipendenti inoltre hanno chiesto l’avvio di una procedura di rientro del personale exESAF in servizio presso Abbanoa, nelle more delle disposizioni attuative della LR n. 24/2014 e della LR n. 37/2016 e/o la predisposizione di una lista speciale ad esaurimento, ripercorrendo le procedure previste dalla LR n. 10/2005, già adottate in passato. 
 
"La UGL, raccogliendo le numerose richieste dei Lavoratori exESAF in servizio presso Abbanoa spa – ha sottolineato Piergiorgio Piu Segretario regionale – e, viste le disposizioni di cui alle Leggi regionali n.10/2005, n. 24/2014, n. 37/2016 e dei numerosi procedimenti amministrativi già adottati in materia, ha chiesto un incontro urgente con l'Assessore agli Affari generali Spano, per comprendere quali siano le misure che la Giunta regionale intende adottare per riattivare le procedure di inquadramento nei ruoli ordinari dell’Amministrazione regionale e/o Protezione Civile o ancora degli Enti regionali come Arpas, Enas, Ente foreste della Sardegna, Agris, ecc., così come previsto in particolare dalla L.R. n. 10/2005 per questi Lavoratori".
 
"Auspichiamo una chiusura della vertenza a breve termine – ha concluso il sindacalista – che eviti ulteriori contenzioni legali tra questa categoria di Lavoratori e l'Amministrazione regionale, come quelli ancora aperti e per cui diversi di questi Dipendenti ancora attendono una risposta dalla Regione nonostante il pronunciamento del TAR Sardegna li abbia visti spuntarla contro la loro esclusione dalle procedure di mobilità avviate dalla macchina amministrativa della Regione. Occorre evitare che possa essere vanificato attraverso un ulteriore ricorso, il lungo lavoro svolto per la mobilità, il reclutamento e per l'avvio delle procedure dei concorsi annunciati".