Sassari avrà una stazione degli autobus. Sorgerà in via padre Zirano, a ridosso della trafficata direttrice viaria dove oggi i mezzi pubblici parcheggiano e scaricano i viaggiatori in mezzo alla strada, senza alcun servizio e in condizioni disagevoli.
La decisione dell'amministrazione comunale è conseguente alle lungaggini legate alla realizzazione del Centro intermodale di via XXV aprile, nonostante il recente passaggio dell'area dall'Arst al comune di Sassari. In attesa che 'l'odissea' si completi, l'accordo fra amministrazione comunale e Tholos, società che fa capo al Banco di Sardegna, permetterà a Sassari di adeguarsi a standard di accoglienza.
Il nuovo parcheggio degli autobus sorgerà su un'area di 5.700 metri quadrati in prossimità dell'ex mercato ortofrutticolo e potrà ospitare 18 mezzi. I lavori sono già iniziati e una volta completati consentiranno di accogliere gli autobus di linea regionale in una zona riservata, che garantirà più sicurezza ai viaggiatori. Ad annunciare l'iniziativa sono il sindaco Nicola Sanna, l'assessore della Mobilità, Antonio Piu, il rappresentante di Tholos, Mario Albano, e quelli di Arst, Francesca Sulis e Gustavo Alberti. Nell'area sorgeranno anche una stazione di bike sharing, due di car sharing e un sistema di videosorveglianza.
Quando sarà poi realizzato il centro intermodale, l'area diventerà un importante 'parcheggio filtro'. Come spiega Nicola Sanna "non si poteva continuare a lasciare l'area di via padre Zirano in uno stato di disordine e disagio per i viaggiatori, la lunga attesa per il Centro intermodale ci ha imposto di agire, la soluzione di via padre Zirano doveva essere temporanea ed era diventata insostenibile". Per Antonio Piu anche questa "è una soluzione temporanea, ma necessaria e non più rimandabile". Conclusa quest'opera, aggiunge l'assessore, "l'area darà vita a un importante sistema di intermodalità temporanea".