Il pubblico dell’ottava edizione dello Skepto International Film Festival premia il documentario “Storie di Migrantes”, prodotto dal Centro Italo Arabo e del Mediterraneo e realizzato dal giornalista Alessandro Aramu e dal regista Carlo Costantino Licheri. Il cortometraggio, inserito nella sezione “I sopravvissuti”, è stato infatti il più votato del festival (premio speciale del pubblico).
Il cortometraggio, diviso in tre capitoli, raccoglie le storie dei migranti giunti in Sardegna in questi anni. Le immagini in mare sono state sono girate al largo di Lampedusa da Ferruccio Goia, un videomaker con esperienza all’estero.
Alessandro Aramu, uno degli autori di “Storie di Migrantes”, è giornalista e saggista e negli ultimi anni ha raccontato, con una serie di reportage, la resistenza libanese di Hezbollah in Libano e la guerra in Siria, fornendo una visione non convenzionale di quelle vicende, soprattutto per quanto riguarda il ruolo dei media nei confronti de quali non ha risparmiato critiche. Aramu ha anche intervistato gli ultimi sopravvissuti del genocidio armeno raccogliendo quelle straordinarie testimonianze in un volume che ricorda il primo grande crimine contro l’umanità del secolo scorso.







