La divisione Anticrimine ha perquisito oggi in pieno centro a Cagliari, l'abitazione di un giovane sardo, nemmeno trentenne, che si sarebbe radicalizzato avvicinandosi alle teorie dell'Isis. Gli investigatori hanno effettuato il blitz all'alba, intorno alle 6, su ordine della Direzione distrettuale antiterrorismo della Procura del capoluogo sardo.
L'indagine è top-secret e non trapela nulla: si sa solo che l'ipotesi di reato è quello di una presunta affiliazione alle associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale. Non è ancora chiaro se gli uomini dell'antiterrorismo, coordinati dal pm Danilo Tronci, abbiano trovato qualcosa a casa del giovane che si sarebbe avvicinato all'Islam tramite il web.
E' stata portata a termine dai carabinieri del Ros la perquisizione, in pieno centro a Cagliari, dell'abitazione di un presunto affiliato all'Isis. Lo si è appreso in serata. Il giovane, sardo con genitori sardi, ha circa 20 anni e già in passato sarebbe stato sotto i riflettori delle forze dell'ordine. Ora è finito nel mirino della Dda nell' ambito, secondo quanto si è appreso, di un'inchiesta avviata da tempo dal sostituto della distrettuale Danilo Tronci. I militari del Ros erano a caccia di documenti e/o supporti informatici in grado di comprovare l'avvicinamento del giovane al terrorismo internazionale dell'Isis.







