Opportunità di lavoro diffuse nel territorio, infrastrutture come la banda ultralarga, aggregazione, mobilità: lo spopolamento si può fermare solo se ricorrono queste condizioni: lo ha spiegato l'assessore al Bilancio, Raffaele Paci, intervenuto a Ghilarza a un convegno della Cgil con il segretario regionale Michele Carrus e il segretario nazionale della Spi Ivan Pedretti.
"Oggi servono modelli di sviluppo diversi rispetto al passato – ha detto l'esponente della Giunta Pigliaru – noi stiamo facendo la nostra parte, prima di tutto con la programmazione territoriale che portiamo avanti chiedendo ai territori di allearsi". Per aggregazione si intende anche "l'unione di servizi perché – ha sottolineato l'assessore – non è pensabile averli tutti presenti in ogni centro. I servizi possono essere distribuiti sul territorio e ai cittadini va data la possibilità di spostarsi".
Mobilità, dunque. Anche questa, ha sottolineato Paci, "va pensata con un approccio completamente diverso rispetto al passato, più dinamico e tecnologico, con mezzi e sistemi di spostamento flessibili che siano adeguati alle nuove esigenze, che servano per portare i bambini in scuole vere, e non in pluriclasse dannose per loro e il loro futuro, ad avvicinare l'anziano dal medico o alle Poste, o gli adolescenti al cinema nel centro vicino".
