Nella giornata di ieri il Sindacato Usb aveva denunciato il comportamento dell'Amministrazione di Sestu che aveva, secondo l'Usb, preso dei provvedimenti displinari ingiusti nei confronti di un dipendente per delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso sull'ex strada provinciale in un post su un noto Social Network.
Paola Secci, Sindaco di Sestu, replica alle accuse in un comunicato, nel quale leggiamo:
"Il procedimento disciplinare effettuato nei confronti del dipendente è scaturito a seguito delle dichiarazioni da lui pubblicate su un noto social network con le quali offendeva l'amministrazione presente e le passate in particolare ledendo la dignità dei consiglieri comunali, membri dell'organo massimamente rappresentativo della cittadinanza, contravvenendo cosi agli obblighi previsti dal codice di comportamento e ricadendo nelle fattispecie disciplinari previste dalla normativa vigente. L'amministrazione nella definizione degli obiettivi di produttività ha dato indicazione in merito al controllo dell'operato dei lavoratori del servizio manutentivo dell'ente perché venisse svolta come previsto dal responsabile del settore che preventivamente compila degli ordini di servizio e periodicamente ne verifica l'effettivo espletamento.
Mi rammarico che il comunicato sia stato diffuso prima che si tenesse l'incontro appena richiesto con l'amministrazione, rispetto al quale sono assolutamente disponibile per costruire con i lavoratori e i rappresentanti sindacali un percorso comune di miglioramento dei servizi ai cittadini. Dopotutto è ampiamente condiviso il fatto che i risultati delle attività dei lavoratori siano costantemente riscontrabili dalla popolazione sestese".