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Dalle acque cristalline della Costa Smeralda a quelle dell'area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo, a Olbia. Il "Sailing Yacht A", l'imbarcazione a vela più grande del mondo con i suoi 143 metri, sta solcando da una settimana le acque del nord Sardegna, alla scoperta delle più suggestive calette che offre la Gallura.

Tre alberi e otto ponti, il mega yacht di proprietà del magnate russo Andrey Melnichenko, uno degli uomini più ricchi del mondo, sembra un'imbarcazione del futuro con la sua linea che ricorda vagamente i mezzi navali militari. Melnichenko, 45 anni e un patrimonio personale di 13 miliardi di dollari, per la rivista Forbes è all'89/o posto della classifica degli uomini più ricchi del pianeta. Per questo vistoso gioiello disegnato dall'archistar Philippe Starck, l'oligarca russo ha speso 420 milioni di euro. Non si sa se il facoltoso proprietario sia a bordo del veliero del futuro ma, considerata la sua passione per la Costa Smeralda e per le acque della Sardegna, c'è da scommetterci. L'imbarcazione è partita da Nizza lo scorso 10 maggio, nel pomeriggio del giorno dopo ha attraversato le Bocche di Bonifacio per veleggiare nell'arcipelago della Maddalena, poi nelle acque antistanti Liscia Ruja e quindi Capriccioli, Romazzino e Porto Cervo: per arrivare, infine, di fronte a sua maestà Tavolara.

Costruito con materiali all'avanguardia, l'imbarcazione può essere controllata dal ponte grazie a una lastra di vetro nero touch-screen, mentre una pista di atterraggio per elicotteri è presente su uno dei ben otto ponti in teak dell'imbarcazione. "A" può ospitare 20 passeggeri e un equipaggio che conta fino a 54 membri. Deve il suo nome "A" alla volontà del proprietario di primeggiare anche nei registri navali, ma anche per le iniziali del suo nome e di quello della moglie, la modella di origine jugoslava Aleksandra Kokotovic. Il loro è stato uno dei matrimoni più costosi del mondo: 30 milioni di dollari spesi per le nozze da favola celebrate in Costa Azzurra nel 2005.