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Ultima chiamata per i proprietari di fabbricati rurali ancora censiti al Catasto terreni. L'Agenzia delle Entrate ha avviato una campagna bonaria di sensibilizzazione che consente a chi non ha ancora dichiarato questi immobili al Catasto edilizio urbano di regolarizzarli usufruendo dei vantaggi del ravvedimento operoso, con un risparmio notevole sulle sanzioni.

In Sardegna le comunicazioni in partenza fra giugno ed agosto sono quasi 15mila. Dei fabbricati rurali interessati dagli avvisi, 3.200 sono in provincia di Cagliari, 1.100 in quella di Nuoro, 500 in quella di Oristano e 10.100 nel Sassarese. Chi riceve l'avviso del Fisco per regolarizzare la sua posizione deve presentare una dichiarazione di aggiornamento catastale.

In questo modo potrà risparmiare sulle sanzioni: per esempio, da un importo compreso tra 1.032 e 8.264 euro si passa a 172 euro (pari ad 1/6 del minimo). Se, invece, il proprietario non presenta la dichiarazione, gli Uffici Provinciali-Territorio dell'Agenzia emetteranno gli accertamenti con sanzioni più elevate. Se l'avviso bonario dovesse presentare inesattezze il proprietario dell'immobile potrà comunicarle all'Agenzia compilando il modello di segnalazione allegato all'avviso o utilizzando il servizio online disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it