La risposta fornita dalla Asl di Nuoro alla rappresentante sindacale dei Servizi veterinari Angela Vacca è debole e poco convincente.
I veterinari hanno lamentato la mancanza di assunzioni a tempo indeterminato per far fronte ad una situazione di carenza e malfunzionamento del servizio dovuta ai numerosi pensionamenti, all'età media molto elevata, una carenza oggi determina un grave deficit di funzionalità ed efficenza dei servizi anche a causa delle condizioni di lavoro particolarmente disagiate, le distanze chilometriche rilevanti in un territorio molto esteso quale quello della Sardegna e le condizioni climatiche spesso sfavorevoli, determinano in numerosissimi casi l'impossibilità di garantire in termini sia qualititivi che quantitativi i controlli per il mantenimento dei LEA (livelli minimi di assistenza) nelle tre aree funzionali dei servizi veterinari pubblici, la sanità animale, l'igiene degli alimenti di origine animale e l'igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche e garantire in questo modo la salute delle persone.
La risposta della Asl di Nuoro è insoddisfacente e preoccupante: non è più sufficiente infatti coprire i disagi organizzativi interni con assunzioni temporanee e di emergenza : occorre sbloccare le graduatorie già esistenti e chiamare stabilmente in servizio i veterinari attualmente inseriti in tali graduatorie.
Il 13 aprile scorso, in proposito, ho presentato una interrogazione una interrogazione al presidente Pigliaru e allo stesso assessore Arru senza ricevere purtroppo risposta alcuna. (Si allega testo interrogazione ).
E' arrivato il momento di affrontare definitivamente il problema e di garantire una copertura di personale su tutti i territori della regione che consenta di raggiungere i livelli minimi di assistenza e di migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi veterinari pubblici: l'Azienda per la tutela della salute dovrebbe ricorrere alle professionalità già idonee e vincitrici di concorso pubblico. Attualmente infatti sussistono 5 graduatorie concorsuali della Regione Sardegna che contemplano ben 30 medici veterinari vincitori di concorso, idonei ma non ancora assunti a titolo definitivo: le due graduatorie per la Sanità animale presso le Asl di Sassari e Nuoro, le due graduatorie per Igiene degli alimenti di origine animale di Nuoro e Olbia e infine la graduatoria di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche presso la Asl di
Nella mia interrogazione ho chiesto al presidente Pigliaru e all'assessore Arru di poter conoscere quali siano le oggettive difficoltà che impediscono alla Regione Sardegna di allinearsi alle norme nazionali in materia di assunzione di personale da graduatorie concorsuali vigenti, rispettandone le disposizioni e se esista la volontà politica di superare i motivi ostativi che, finora, hanno impedito alla Regione di attingere personale medico veterinario dalle stesse graduatorie, assumento i 30 veterinari vincitori di concorso e idonei, al fine di colmare le carenze oggi esistenti e dare un segnale forte di vicinanza verso una problematica strettamente collegata alla salute dei cittadini.
La Asl di Nuoro ha la possibilità di assumere scelte importanti e definitive determinando lo sblocco delle graduatorie e colmando carenze e disagi insostenibile per un servizio così importante per la salute dei cittadini. Non si accontenti delle soluzioni tampone assolutamente deboli e insufficienti.
Marcello Orrù
Consigliere regionale gruppo Psd'az
Presidente Movimento Cristiano Forza Popolare