Forza Italia all'attacco della maggioranza di centrosinistra e della Giunta sulla Sanità. "Non è pensabile rivedere la rete ospedaliera senza aver prima modificato quella dell'emergenza e urgenza, che è il primo processo da mettere in atto", tuona il coordinatore regionale Ugo Cappellacci.
"L'agenzia per l'emergenza e urgenza – osserva – non è ancora partita e non ha neppure un direttore, l'elisoccorso è un flop addirittura bloccato dall'Anac, le convenzioni con le associazioni dei volontari e le cooperative sociali non sono state rinnovate, il piano di potenziamento per il periodo estivo è in ritardo: questi sono solo alcuni degli inadempimenti di una giunta che sa solo organizzare convegni e conferenze stampa". Secondo Cappellacci, "non sono capaci di gestire neppure l'ordinaria amministrazione perché, mentre da tre anni e mezzo si dilettano a parlare di future rivoluzioni, nel frattempo nei presidi mancano garze, sacche, provette, protesi e farmaci e la professionalità dei medici viene mortificata dall'incapacità della Giunta, con un gravissimo ridimensionamento dei livelli di assistenza ai cittadini".
Duro anche il vicepresidente del gruppo Fi in Consiglio regionale, Marco Tedde. "Sulla riorganizzazione della rete ospedaliera la maggioranza di centrosinistra ha fatto perdere due anni preziosi al diritto alla salute dei sardi consumandosi in liti sorde ma cruente. In questi due anni hanno litigato senza giungere ad uno straccio di soluzione condivisa e hanno subito e stanno subendo la riorganizzazione strisciante messa in atto dalla Giunta e da Moirano".
