"La ricerca genetica non è per niente ferma; la filiera è attiva e c'è solo un problema che riguarda un tassello, un pezzo di ricerca importante che è giusto salvaguardare". Così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha risposto alle domande dei giornalisti sulla vicenda legata alla ricerca sul Dna dei sardi dell'Ogliastra, dopo l'annuncio dell'associazione dei donatori di voler ritirare il consenso all'utilizzo della banca dati sul genoma della popolazione locale.
"Probabilmente non si è presentata nel modo giusto, ma la Tiziana Life è un'azienda importante nel campo – ha spiegato il vicepresidente della Regione, Raffaele Paci – sono consapevole del rischio sulla questione del mancato consenso, ma la Regione più di tanto non può fare. Abbiamo e stiamo mediando, e ci sono di mezzo la magistratura e il garante della privacy".
