Argon per scopi scientifici dalla miniera di Seruci della Carbosulcis. Ma anche altri gas. Ad esempio isotopi pesanti dell'azoto, del carbonio e dell'ossigeno da utilizzare – e sono molto ricercati- come traccianti in campo della diagnostica medica. È uno degli sviluppi dell'esperimento "DarkSide", legato al progetto "ARIA" – finanziato con un importante contributo della Regione Sardegna – dedicato alla realizzazione di un impianto di distillazione criogenica: l'elemento centrale è una colonna di distillazione unica nel suo genere.
Alcuni ricercatori dell'Università di Cagliari hanno illustrato in questi giorni il progetto "ARIA" ai partecipanti alla riunione semestrale della collaborazione "DarkSide", il team impegnato nell'esperimento che si svolge nei laboratori del Gran Sasso che punta alla scoperta ed alla osservazione della materia oscura.
L'importante riunione, di livello mondiale, si conclude oggi a Pula. Nello sviluppo del progetto è impegnato un gruppo di ricercatori dell'Università di Cagliari (del Dipartimento di Fisica, coordinati dal prof. Alberto Devoto e del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, coordinati dai professori Michele Mascia, Simonetta Palmas e Annalisa Vacca) e della Sezione di Cagliari dell'Infn. Partecipano attivamente al progetto anche studenti dei corsi di laurea e dei dottorati di ricerca dell'ateneo: per loro una preziosa occasione di confronto con la comunità scientifica mondiale.