"È la strada giusta: costa e zone interne insieme, per dare ai turisti il modo di conoscere le bellezze di tutta la Sardegna. La Regione sta facendo la sua parte lavorando assieme ai territori, mettendo risorse e progettualità per coniugare la qualità ambientale con lo sviluppo e l'occupazione. Ma soprattutto portando avanti azioni condivise che abbracciano tutto il territorio regionale e contribuiscono alla lotta contro lo spopolamento delle zone interne".
Lo dichiara il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, commentando con soddisfazione l'assegnazione delle 5 Vele di Guida Blu a cinque comprensori turistici. La bonta' del progetto e' "dimostrata – prosegue Pigliaru – il riconoscimento Unesco al Paco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo e ne è ulteriore conferma il premio odierno di Legambiente e Touring club: una sinergia costruttiva e vincente". Per l'assessora del Turismo, Artigianato e Commercio Barbara Argiolas si tratta di "un'ulteriore conferma della validità del percorso intrapreso dalla Giunta regionale e dalle amministrazioni locali verso uno sviluppo turistico sostenibile che associa tutela ambientale e qualità dei servizi, oltre che puntare su strutturazione di prodotti innovativi e attraenti.
E' un riconoscimento autorevole, vista la fonte, e qualificante in quanto proviene direttamente dalle scelte dei viaggiatori, sempre più orientati verso luoghi e mete turistiche 'ecofriendly'. Premia l'eccellenza naturalistica dei paesaggi costieri sardi – prosegue Argiolas – sempre più apprezzata in ambito nazionale e internazionale come testimoniano i flussi in netta crescita degli ultimi anni (e le previsioni per una nuova estate da record), e gratifica l'impegno della Regione, dei Comuni, degli operatori turistici e dei cittadini, compresi quelli delle piccole comunità, nella strenua salvaguardia dell'integrità dei litorali, tratto distintivo e punto di forza del nostro prodotto turistico".