a-porto-torres-scomparso-2-delle-imprese-artigiane

A Porto Torres continua la desertificazione imprenditoriale. Nel 2016 i dati sul settore artigiano del comune turritano, elaborati dall'Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sardegna, su fonte UnionCamere, dicono che hanno chiuso i battenti 28 piccole realtà, mentre solo 20 hanno avuto la forza di nascere, per un saldo negativo di 8 e un totale finale di 418 realtà artigiane iscritte all'Albo della Camera di Commercio.

Per questo, analizzando le aperture-chiusure tra il 2015 (426 imprese artigiane attive) e 2016 (418 imprese artigiane attive) è scomparso l'1,9% delle micro e piccole imprese contro il calo del 0,3% registrato dall'intero sistema produttivo turritano, dato nettamente migliore di quello artigiano. L'altro dato preoccupante è che tra il 2015 e 2016 il tasso di apertura delle nuove imprese artigiane è calato del 33,3%. Un comparto che, quotidianamente, viene "demolito" da appalti pubblici sempre più rari, pressione fiscale incontrollabile, abusivismo che succhia la linfa alle imprese regolari, attività portuali impalpabili e binomio turismo-artigianato quasi inesistente.

"L'analisi conferma una situazione tangibilmente drammatica – ha affermato Giovanni Battista Idda, presidente di Confartigianato Porto Torres, durante un incontro in Comune con il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Marcello Zirulia – le imprese artigiane sono allo stremo e sempre più relegate ai margini del mercato. La cosa più preoccupante è che vivono in una incertezza totale per questo occorre un cambio di passo immediato: basta parole, occorrono fatti concreti". La delegazione artigiana, composta anche dal segretario provinciale Antonio Alivesi e da alcuni esponenti del Direttivo territoriale, ha rimarcato come sia imprescindibile un rilancio delle opere pubbliche, il riavvio del porto e il contrasto al lavoro nero per restituire fiducia ai cittadini e agli imprenditori, per far crescere il territorio e per porre gli artigiani e la piccola e micro impresa al centro degli interventi di rilancio.