"E' impensabile che un porto di grandissima rilevanza come quello di Olbia non sia dotato di un distaccamento navale dei vigili del fuoco per la pronta risposta agli incendi di navi e imbarcazioni e per il concorso nelle operazioni di soccorso in mare".
È la denuncia di Pietro Nurra, segretario per Sassari e Olbia del Conapo, il sindacato autonomo dei pompieri, dopo l'urto in banchina, ieri sera, della nave Cruise Smeralda della compagnia Grimaldi. Nurra ricorda che risale al 2014 il decreto firmato dall' allora ministro dell'Interno Angelino Alfano con il quale il Governo ha deciso che il porto di Olbia doveva restare senza un servizio nautico dei vigili del fuoco nonostante l'elevatissimo traffico.
La questione sollevata dal sindacato Conapo è stata oggetto, nel maggio scorso, anche di una interrogazione parlamentare da parte del deputato gallurese Gian Piero Scanu, con richiesta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al ministro dell'Interno "di assumere iniziative per l' istituzione ad Olbia di un presidio nautico notturno fisso dei vigili del fuoco dotati di uomini e mezzi specialisti per l'estinzione degli incendi e per il soccorso in mare".







