"Previsioni non ne faccio, perché mi trovo in una situazione nuova. Io penso sempre a ottenere il meglio dalle mie prestazioni e ad arrivare più in alto possibile in classifica. Non so questa volta dove posso arrivare, perché sono alla prima lunga corsa a tappe della stagione, ma sicuramente me la giocherò. E, in questo momento, non saprei se firmare per un podio senza vittorie".
Così Fabio Aru, in conferenza stampa, alla vigilia della partenza del Tour de France di ciclismo. Domani la crono di 14 chilometri a Duesseldorf, in Germania, con il sardo che cercherà di limitare fin da subito i danni in un terreno non proprio ideale.
"Non si può sottovalutare Froome solo perché non ha ancora vinto – spiega il corridore dell'Astana – come sempre sarà molto competitivo, anche se il pronostico resta aperto: lui, Quintana, Contador e Chaves, a mio avviso, si giocheranno la vittoria. Sicuramente ci sarà da divertirsi fino al 23".







