Sono proseguite per l’intera giornata di ieri le ricerche di Remo Frau, 51enne, del figlio 16enne della convivente rumena e di Gianfranco Sirigu, 41 anni, tutti di Orroli, dispersi da sabato nel Lago Mulargia, dopo che sono usciti con una barca leggera in vetroresina per una battuta di pesca e non hanno più dato notizie. Le attività sono state interrotte al crepuscolo. Da questa mattina entrerà in azione anche un Rov dei Vigili del Fuoco, un piccolo sottomarino teleguidato che scandaglierà il fondale del lago, in alcuni punti profondo anche 80metri, che può scandagliare il fondale dove i subacquei dei carabinieri e dei vigili del fuoco di Cagliari non riescono ad arrivare. Alle ricerche, coordinate sul posto dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Isili, capitano Paolo Bonetti, stanno partecipando anche alcuni volontari. I vigili del fuoco hanno istituitoun punto fisso.
Per consentire ai sommozzatori di proseguire le ricerche dei tre anche nelle opere di presa dell’invaso, ovvero nelle griglie della diga, l’Ente Acque della Sardegna domani sospenderà, dalle 10 alle 18, l’approvvigionamento idrico ai potabilizzatori gestiti da Abbanoa di Donori, Sestu, San Michele (Cagliari), Simbirizzi (Quartucciu), Santu Miali (Sanluri), Mulargia (Siurgus Donigala) e Sant’Antionio (Arbus) che alimentano Cagliari, Assemini, Capoterra, Decimomannu, Decimoputzu, Maracalagonis, Monserrato, Quartu, Quartucciu, Selargius, Sestu, Uta, Villaspeciosa, Villasimius, Donori, Ussana, San Sperate, Monastir, Serdiana, Dolianova, Sant’Andra Frius, Barrali, Pimentel, Samatzai, Serrenti, Samassi, Nuraminis, Villasor, Sanluri, San Gavino Monreale, Guspini, Sardara, Pabillonis, Armungia, Ballao, Goni, San Nicolò Gerrei, Silius, Villasalto e Arbus.
L’interruzione della fornitura comporterà inevitabilmente il fermo degli impianti interessati. L’erogazione all’utenza sarà garantita fino a esaurimento delle scorte nei serbatoi comunali, ma sono prevedibili disservizi con particolare riferimento alle zone alte dei centri abitati sin dal pomeriggio di domani fino alla giornata di mercoledì quando sarà necessario ripristinare le scorte. La situazione varierà da Comune a Comune in base ai consumi e alla capacità dei singoli serbatoi. Nella città di Cagliari le vasche d’accumulo hanno una capacità elevata che consente di limitare i disservizi. Maggiori criticità potrebbero invece verificarsi a San Sperate, Selargius, Assemini, Sestu e Capoterra.