Scambiarsi competenze, buone pratiche e suggerimenti per accedere ai finanziamenti, e poi ideare progetti da realizzare in Sardegna utilizzando strumenti di progettazione europea e mobilità internazionale.
E' lo scopo di "Connessioni – conosciamoci e collaboriamo – II Fiera del Volontariato internazionale", in programma martedì 11 luglio nella ex Manifattura Tabacchi di Cagliari. Volontariato in tutti i campi di intervento: sport, migranti, giovani, inclusione sociale, mobilità. Almeno 60 associazioni sarde, italiane ed europee (Malta, Lituania, Romania, Grecia, Turchia), fin da subito, secondo la formula della "Ngo Fair" utilizzata nei meeting internazionali, avranno modo di interagire e gettare le basi per collaborazioni future.
"Tutto ciò nella consapevolezza che dalla condivisione dei progetti possa scaturire un effetto moltiplicatore degli atti virtuosi da essi generati", ha spiegato Luca Frongia di Tdm 2000, una delle 18 associazioni sarde del Comitato promotore della Fiera del volontariato. Martedì mattina, dalle 10 alle 13, le associazioni saranno coinvolte in attività di networking, nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, tavoli di lavoro tematici. "La partecipazione è aperta a tutti – ha sottolineato Frongia – anche a chi non appartiene ad alcuna associazione, quindi anche a imprese o ad associazioni non di volontariato".
La Fiera è patrocinata dalla Regione Sardegna, dal comune di Cagliari e dal Centro servizi per il volontariato – Sardegna Solidale, e si inserisce nel ciclo di eventi legati al trentesimo anniversario del programma Erasmus.