Nel 2016 il traffico negli scali italiani ha superato i 164 milioni di passeggeri con una crescita del 21,8% negli ultimi dieci anni. È quel che emerge da "Il sistema aeroportuale italiano: cardine e protagonista dello scenario socio-economico del Paese", il rapporto redatto da Censis in occasione del 50/o anniversario dalla fondazione di Assaeroporti, presentato questa sera all'aeroporto di Alghero, dove si è tenuta la prima assemblea fuori sede nella storia dell'organizzazione che rappresenta 43 aeroporti italiani. Secondo i dati illustrati da Giorgio De Rita, segretario generale del Censis, si stima che i passeggeri cresceranno dell'89,4% da qui al 2035, anno in cui si raggiungerà quota 311 milioni. "L'industria aeroportuale ha un forte impatto sul ciclo economico del Paese – ha detto De Rita – dato che tra diretto, indiretto e indotto, il settore vale il 3,6% del Pil e che nei prossimi anni sono previsti 4,2 miliardi di investimenti". Il 93% sarà finanziato dalle società di gestione, mentre solo il restante 7% è finanziato con risorse comunitarie, statali o regionali.
Gli interventi programmati sono finalizzati principalmente all'incremento della capacità aeroportuale, al miglioramento dei servizi e al potenziamento dei collegamenti con le città e con le aree vaste di riferimento. Come è stato sottolineato nel corso del convegno organizzato nella sede di Sogeaal, al primo piano dello scalo aeroportuale, "gli aeroporti come quello di Alghero svolgono un ruolo particolarmente prezioso per garantire i collegamenti, specialmente le aerostazioni collocate in aree del Paese non raggiunte o raggiungibili da altre modalità di trasporto veloce". Per celebrare la ricorrenza, subito dopo la presentazione del rapporto Censis, è stato acceso per la prima volta, nella nuova main hall dell'aeroporto, Nuhr, il nuovo videosistema di comunicazione ad altissima risoluzione, più esteso d'Italia. Nuhr, termine che evoca la Sardegna, è in realtà l'acronimo di Narratives in ultra high resolution ed è uno schermo oversize ad altissima tecnologia, esteso più di 60 metri lineari capace, grazie ai suoi oltre 7milioni e 700mila pixel, di trasmettere fino a 160 ore al giorno di foto e video in modalità multivision con una risoluzione impensabile. Lo schermo principale è collegato ad altri 27 monitor distribuiti su tutta la superficie dell'aerostazione, e il sistema nel suo complesso sarà visibile da oltre 2milioni di contatti l'anno.
Nuhr sarà il piatto forte di "Say! – Sardinia around you!", il progetto integrato multilivello di marketing territoriale, nato dall'accordo tra la Sogeaal e l'Assessorato regionale del Turismo. Per Mauro Maia, presidente della società di gestione dello scalo algherese, "è stato molto importante presentare questo progetto davanti alle altre società di gestione aeroportuali, perciò siamo orgogliosi di essere stati scelti per celebrare questa ricorrenza". Per il direttore generale della società, Mario Peralda, "Nuhr ha delle potenzialità di comunicazione inimmaginabili, può collegarsi in tempo reale alle webcam di tutta la Sardegna, programmare iniziative artistiche e culturali, trasmettere in diretta gli eventi tradizionali più significativi".