"L'apertura delle buste contenenti le offerte delle compagnie aeree per la nuova continuità territoriale messa a bando dalla Giunta Pigliaru si è risolta in un mezzo fallimento, probabilmente il regalo di addio di un assessore ai Trasporti con la mente già altrove, che si è occupato del procedimento con l'impegno di un passacarte qualsiasi".
E' l'attacco che sferra il capogruppo dei Riformatori Sardi per l'Europa in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, in merito al bando per i collegamenti fra i tre aeroporti sardi e gli hub di Roma e Milano. "Una gara così poco partecipata, con Alitalia che cavallerescamente si è fatta da parte lasciando campo libero a Meridiana, lascia intravedere scenari inquietanti – sottolinea -. L'impressione è che, nel disinteresse della Giunta, il destino delle nostre rotte sia stato deciso molto al di sopra delle teste dei sardi.
Una compagnia aerea ancora sotto il controllo del Governo centrale che ha scelto di venire meno al suo dovere di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini italiani, e dei sardi in particolare, per non intralciare gli interessi di un'altra compagnia, di proprietà oramai qatariota ma con l'avallo non certo sottotraccia dello stesso esecutivo il quale ha sempre indicato il passaggio di mano quale unico possibile viatico per la salvezza del vettore gallurese".







