regione-referendum-per-insularit-and-agrave-in-costituzione-riformatori-and-quot-pigliaru-sia-alfiere-battaglia-and-quot
Nuovo fronte nella battaglia per il riconoscimento dell'insularita' sarda a livello nazionale. Ad aprirlo sono i Riformatori, che in una lettera al presidente della Regione Francesco Pigliaru, chiedono che dia impulso a un referendum, la cui raccolta firma partira' immediatamente, per inserire il principio dell'insularita' nella Costituzione italiana. Obiettivo dei Riformatori e' fare in modo che la consultazione possa svolgersi nella stessa data dei referendum consultivi lombardo-veneti del 22 ottobre, che puntano a richiedere maggiore autonomia dalle proprie regioni dallo Stato.
 
"Non pensiamo che la Regione debba andare con il cappello in mano a rivendicare piu' risorse- sottolinea il consigliere regionale Michele Cossa, durante una conferenza stampa questa mattina per illustrare l'iniziativa- ma il tema dell'insularita' e' nodale, perche' comporta costi per la Sardegna oggettivamente quantificabili. Deve essere accertato il gap che ci deriva dall'insularita', e la sua costituzionalizzazione darebbe il massimo delle garanzie".
 
I referendum del 22 ottobre, "avranno un effetto travolgente- continua Cossa- Lombardia e Vento otterranno dal Governo che si sia ridiscusso il principio di sussidiarieta' su cui si regge la coesione nazionale, sara' inevitabile. E a cascata ci saranno minore risorse per le Regioni piu' povere".