Legacoop Sardegna cresce e guarda al futuro spaziando dall'agricoltura a industria 4.0. Oggi a Cabras le linee del percorso cooperativo sono state tracciate nel corso della direzione regionale cui ha partecipato il presidente nazionale Mauro Lusetti, che ha ricordato la nomina di Claudio Atzori, presidente regionale, nella presidenza nazionale. I dati, rispetto allo scorso anno, segnano una crescita del numero degli aderenti che passano dalle 690 del 2016 alle 760 del 2017: oltre 16mila il numero degli addetti e 130mila quello dei soci.
Positivo anche il volume di fatturato, intorno a 1,3 miliardi di euro. A farla da padrone nell'intero sistema è l'agroalimentare che registra una crescita del 10%. Daniele Caddeo, direttore generale di Legacoop Sardegna, ha sottolineato che "oggi Legacoop è leader incontrastato nel settore vaccino e ovicaprino rappresentando nel primo caso il 92 %del latte e formaggio raccolti in Sardegna e il 70% nel secondo caso. Nel settore vitivinicolo le coop associate occupano uno spazio pari al 35%". Il presidente nazionale ha parlato del ruolo delle cooperative nell'isola e delle sfide future.
"I dati economici delle Coop sono importanti e abbiamo progetti basati sul consolidamento e lo sviluppo delle attività agricole con una forte attenzione verso l'export, al welfare, al turismo e alla pesca, oltre che alle zone interne. Il mondo cooperativo inizierà a misurarsi con industria 4.0 non solo sul fronte manifatturiero ma sull'intero settore economico". Da parte sua, il presidente regionale Claudio Atzori ha messo l'accento sulla validità della cooperazione e la positività della crescita registrata "grazie – ha spiegato – a un importante lavoro che unisce e caratterizza proprio il mondo dei cooperatori".
