La nomina della Crivellenti non è valida. Lo ha comunicato oggi il ministero dei Beni culturali, con una nota a firma del direttore generale Salvatore Nastasi, che ha denunciato irregolarità nelle sedute del 1° e del 15 ottobre, quando l’attuale sovrintendente venne indicata dal presidente della Fondazione Massimo Zedda. I verbali consegnato al Mibac, non solo validi. Così, per ora, l’incarico di soprintende è scoperto. E c’è il rischio commissariamento.
Il Ministero si è allarmato dopo le notizie diffuse dai sindacati sulle irregolarità. E ha chiesto così al Teatro Lirico gli atti relativi alle sedute del cda del 1° e del 15 ottobre.
“I verbali delle sedute del consiglio di amministrazione concernenti la nomina del Sovrintendente appaiono redatti in forma contraddittoria”, scrive Nastasi, “non danno rappresentazione della dovuta linearità dell’agire amministrativo, recano notizia dell’abbandono di seduta da parte dei consiglieri coinvolti nella discussione, ma, soprattutto, consistono in atti che questa amministrazione non può ricevere come tali, essendo privi della firma sia del segretario che del presidente, laddove atti di così conclamata delicatezza devono ottenere l’approvazione di tutti i soggetti partecipanti alle sedute medesime e recarne traccia formale, oltre il normale limite dello scrupolo.
Tali atti”, aggiunge, “sono irricevibili da questa amministrazione vigilante permanendo pertanto l’incarico (quello della Crivellenti, ndr) non formalmente coperto”.
Il riferimento normativo citato da Nastasi (articolo 2l, comma I , lettera a, del decreto legislativo 29 giugno 1996, n.36) apre la strada al commissariamento. La speranza, per Zedda, è che le sedute di dicembre sanino le irregolarità delle sedute di ottobre che il Ministero ha evidenziato.
Nella serata di ieri l'assessore regionale alla Cultura Sergio Milia aveva attaccato il sindaco. “Per il bene della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari ed in particolar modo dei lavoratori, auspico che nel più breve tempo possibile si possa giungere ad una conclusione dell’iter che doterà il Lirico di un sovrintendente nel pieno rispetto delle procedure che, come si legge nella nota inviata questa mattina dal direttore generale del Ministero dei Beni Culturali, al sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, come presidente della Fondazione Teatro Lirico, l’incarico di sovrintende risulta non formalmente coperto.” E’ il commento dell’assessore alla cultura, Sergio Milia, alla lettera ufficiale del direttore generale Salvatore Nastasi che considera irricevibili gli atti di nomina di Marcella Crivellenti come sovrintendente del Teatro lirico di Cagliari e l'incarico non formalmente coperto. “ L’impasse al quale si assiste da troppo tempo è un danno per tutta la cultura sarda”.