Thiago Ribeiro. Entra e salva i rossoblù al 90esimo con un gol di testa. Fino a quel momento i rossoblù avevano trovato sulla loro strada Sorrentino, ormai bestia nera dei sardi. Con le sue parate aveva contribuito alla vittoria del Chievo a Is Arenas qualche mese fa. In settimana è passato al Palermo nel mercato di gennaio. E ieri all’esordio grazie a tre miracoli su Sau è stato decisivo.
Il Cagliari toglie un centrocampista e schiera il tridente. Confermata la difesa: Agazzi in porta, Pisano e Avelar laterali, Rossettini e Astori centrali. Centrocampo a tre con Dessena, Conti e Nainggolan (fuori Ekdal) e davanti spazio al tridente Ibarbo, Pinilla (l’x di turno) e Sau.
Il Cagliari parte subito bene per due volte Pinilla si avvicina al gol, prima con un’azione personale e poi raccogliendo un cross di Ibarbo. Ma è il Palermo a passare in vantaggio, incursione di Dossena che supera in corsa il quasi omonimo Dessena e mette in mezzo il pallone, finta di Dybala e Ilicic insacca alla sinistra di Agazzi. Reazione dei rossoblù che sfiorano il pareggio prima con Conti di testa, poi due volte con Sau, ma Sorrentino compie due volte il miracolo. Nel finale siciliani vicini al raddoppio ancora con Ilicic che sbaglia solo davanti al portiere rossoblù.
Nella ripresa il Cagliari prende il possesso del campo e al 15esimo inserisce Thiago Ribeiro per Dessena. Ma la superiorità è sterile, al 30esimo Cossu prende il posto di Pinilla. E il Cagliari si sveglia con Sau che sfiora il gol, ma trova ancora un ottimo Sorrentino. E aall’ultimo minuto Thiago Ribeiro raccoglie un cross di Avelar e insacca di testa. Finale incandescente con le espulsioni di Miccoli e l’allenatore siciliano Gasperini per proteste. Contestavano che l’azione all’origine del gol è viziata da una rimessa in gioco che spettava al Palermo. Finisce 1 a 1. Per Il Cagliari pereggio che serve più che altro al morale.