Le parole con le quali oggi Silvio Berlusconi, alle celebrazioni della Giornata della memoria di Milano, ha elogiato Benito Mussolini, il capo di feroce dittatura che si propagò in Europa e causò guerre, stermini e deportazioni, e milioni di vittime innocenti, fanno inorridire”.
Il responsabile Istituzioni della segreteria del Partito Democratico e consigliere regionale sardo, Marco Meloni attacca il Cavaliere: “La nostra Repubblica”, aggiunge, “si fonda sulla lotta al nazifascimo e sulla Resistenza, e queste sono parole intollerabili e incompatibili con la guida di forze politiche democratiche”.
Rivolge poi un appello ai moderati d’Europa. “Poiché non è prevedibile che lo faccia il partito di cui è sostanzialmente proprietario in Italia, mi auguro che perlomeno il Partito Popolare Europeo dia un segnale chiaro ed esemplare, e decida immediatamente di espellere Mr. “Mussolini ha fatto cose giuste””.