bimba-di-14-mesi-dietro-le-sbarre-con-la-madre-and-quot-istituzioni-incapaci-di-trovare-alternative-and-quot

"E' ancora dietro le sbarre la bimba di 14 mesi finita nel carcere cagliaritano di Buoncammino il 7 marzo scorso assieme alla mamma di 27 anni, madre anche di altri due bambini. Dopo 12 giorni ancora non è stata individuata una struttura alternativa nonostante la disponibilità manifestata da alcune associazioni". Questa la denuncia di Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione Socialismo Diritti Riforme la quale ha ricordato che "una legge del 2011 prevede l'istituzione di case famiglie protette".

"Solo per 'esigenze cautelari di eccezionale rilevanza' – ha aggiunto Caligaris – una madre con un figlio neonato deve stare in carcere mentre le case protette possono essere utilizzate anche quando risulti impossibile disporre di un'abitazione privata. Una bimba in una cella è un evidente segnale di debolezza dello Stato e delle Istituzioni incapaci di trovare alternative dignitose quando si tratta di bambini in così tenera età. La donna, peraltro, era ai domiciliari dai primi di febbraio e non è mai venuta meno alle prescrizioni di legge".