"I cittadini vivono il rapporto con la politica con sofferenza e poche aspettative. Il principio per cui bisogna far corrispondere obiettivi e risultati deve essere praticato con determinazione", così i consiglieri comunali Enrico Lobina (Federazione della sinistra) e Giovanni Dore (Idv).
I consiglieri hanno presentato un'interrogazione per chiedere risposte sui tempi di attuazione e pubblicizzazione del regolamento sull'affidamento di spazi verdi pubblici: "l'aumento della godibilità e della condivisibilità degli spazi urbani – spiegano ancora – era un obiettivo presente in tutta la campagna elettorale del centro-sinistra alle scorse elezioni comunali.
"Città verde". Il regolamento, "votato all'unanimità sia in commissione urbanistica che in consiglio comunale, sei mesi fa", consente l'affidamento di spazi verdi a soggetti pubblici e privati. "Il risultato – affermano i consiglieri – finale potrà essere quello di avere, a costo zero, una città con verde di maggiore qualità".
Lobina e Dore fanno notare che "in questi mesi il Comune avrebbe dovuto disporre gli adempimenti applicativi che rendessero il regolamento operativo, come la pubblicazione dell’elenco delle aree disponibili. Doveva renderlo noto alla cittadinanza con tutti i mezzi pubblicitari possibili, a partire da quelli istituzionali. Non risulta che si sia adempiuto".
Per i consiglieri, tuttavia, il caso del regolamento sugli spazi verdi è solo un esempio: "la forte crisi economica e il conseguente, diffuso, disagio sociale, facilita e aumenta l'insofferenza nei confronti di un approccio poco dinamico e “imbalsamato” dalla burocrazia.
L'attuale maggioranza che governa la città – concludono – è stata votata anche perché, con un rinnovato entusiasmo e una maggiore operatività, voltasse le spalle al silenzio della vecchia politica”.