Ancora una giornata di lotta per i lavoratori della formazione professionale. Questa mattina sono tornati a far sentire la loro voce davanti a villa Devoto. Il 30 giugno rischiano di perdere gli ammortizzatori sociali e di essere espulsi dagli enti pubblici nei quali sono stati finora utilizzati. Nel corso dell'ultimo incontro in Regione erano riusciti a ottenere dall'assessore del Lavoro, Mariano Contu, almeno la promessa della copertura per un altro anno della cig.
"Constatiamo invece che ancora non è stata inviata agli Enti coinvolti nei percorsi di utilizzo alcuna autorizzazione al proseguo degli stessi e che il prospettato rinnovo degli ammortizzatori sociali fino al 30 giugno 2014 risulta essere del tutto impraticabile", scrivono in una nota stampa Maria Antonietta Pippia, Alessandro Contu e Dimitri Langiu.
Attorno alle 12 una folta delegazione si recherà davanti a Villa Devoto per dar vita ad un presidio. "Attueremo questa forma di lotta in attesa di essere ricevuti dal Presidente Ugo Cappellacci al quale abbiamo inviato una nuova richiesta d'incontro", concludono