Un piano straordinario per l'edilizia scolastica, la gratuità dei trasporti pubblici e il comodato d'uso gratuito dei libri per tutti gli studenti con reddito Isee pari o inferiore ai 20 mila euro. Quindi un tavolo per la discussione dei cosiddetti "redditi per la formazione". Questi alcuni dei punti del Documento che i giovani del movimento Figli della crisi, accampati dalla scorsa settimana sotto il palazzo del Consiglio regionale a Cagliari, hanno discusso assieme agli studenti provenienti dal capoluogo e da altri centri dell'isola.
Il Documento, la cui diffusione integrale è fissata per domani alle 9 ai rappresentanti del Consiglio regionale, assieme a una richiesta di audizione, sarà consegnato a tutti i rappresentanti delle istituzioni. "Vogliamo una scuola coerente con i principi dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, ovvero aperta al territorio, luogo di cultura – hanno scritto i giovani – vogliamo inoltre che gli ostacoli economici all'accesso all'istruzione vengano aboliti come raccomanda la Costituzione italiana".
Ivano Sais, leader e portavoce del movimento i Figli della crisi auspica che l'iniziativa "sia la prima di altre analoghe portate avanti dalle altre associazioni e gruppi di interesse che lottano per il rispetto dei diritti e per il miglioramento delle proprie condizioni materiali".