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Dopo 13 giorni di protesta, è finita l'occupazione dei pozzi delle ex miniere del Sulcis, Pozzo Sella a Monteponi, con l'annessa galleria Villamarina, e Pozzo Due a Campo Pisano. I lavoratori dell'Igea, la società mineraria controllata dalla Regione, sono usciti dai cunicoli nel pomeriggio dopo un'assemblea davanti all'ingresso della galleria con i rappresentanti sindacali in cui si è preso atto con soddisfazione dell'approvazione, già ieri, del bilancio dell'azienda e degli impegni della Regione stessa sulla firma imminente delle prossime convenzioni.
"Non siamo arrivati al traguardo ma è iniziato un percorso importante, adesso tutti dobbiamo lavorare per ottenere gli altri risultati", spiega Mario Podda, della Rsu Uil, annunciando che nessuno, operai e sindacalisti, abbasserà la guardia. Con lo sblocco delle convenzioni, Igea conta di recuperare 6 milioni di euro per lavori già effettuati a Monteponi. Oggi intanto la schiarita con lo stop all'occupazione dei pozzi deciso davanti ai segretari regionali e provinciali di Filctem, Giacomo Migheli e Francesco Garau, Femca, Marco Nappi e Nino D'Orso, e Uiltec, Mario Crò.
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