La domenica nera dello sport sardo. Sconfitte in trasferta per Cagliari e Dinamo. Rossoblù in crisi a un passo dalla zona retrocessione e sassaresi che confermano le difficoltà in trasferta.
A Verona il Cagliari una volta passato in svantaggio, fa la partita, attacca, ma non trova sbocchi. I gialloblù si chiude a riccio, sapendo di avere là davanti l'aculeo per aprire la difesa avversaria, ma soprattutto per far rifiatare la squadra se in difficoltà. Il Cagliari non trova spazio anche perché nessuna delle due punte, più colpevole Nenè di un Sau in cattive condizioni e poi sostituito da Ibarbo, non riescono mai ad allungare la squadra, ad attaccare la profondità. Così un impalpabile Cabrera non trova la posizione e non riesce mai ad innescare le punte.
Nella ripresa chi si aspetta un Cagliari più arrembante rimane deluso. Perché la squadra sarda commette lo stesso errore. Attacca per vie centrali, non allarga il gioco, si espone al gioco di un Verona che ama correre, sapendo di avere un faro centrale in grado di catalizzare il movimento di tutta la squadra. Il raddoppio è emblematico, il Verona da' più ampiezza alla propria manovra e il triangolo tra Romulo e Jankovic che porta il serbo davanti ad Agazzi è da applausi.
La partita sul 2-0 è finita. Al di là della rete finale di Conti che mitiga l'amarezza di una sconfitta netta e senza appelli. Perché il Verona non soffre mai, non dà l'ìmpressione di cedere di fronte al possesso palla sterile del Cagliari.
E anche a Sassari c’è poco da festeggiare. La Vanoli batte la Dinamo 86-74 e ottiene la sua prima vittoria stagionale. Due punti mai in realtà messi in discussione, con Cremona che ha sempre tenuto il pallino del gioco sin dalle prime battute. La squadra di Sacchetti è sempre restata in partita ma a distanza di sicurezza per i padroni di casa.
Nel primo tempo è stato uno strepitoso Drake Diener a tenereviva la gara ma per la Dinamo sono state le percentuali al tiroa decidere la sfida. Il tiro da tre, specialità dei sardi, nonha pagato ed il resto del gioco ne è stato fortemente condizionato. Con il passare dei minuti è stata la Vanoli ad avere più continuità. Jason Rich si è confermato un realizzatore straordinario (25 punti) e sotto Kelly l'ha fatta da padrone nei momenti chiave del match. A questo punto Sassari dovrà rivedere qualcosa, dato che i quattro punti arrivati sono esclusivamente frutto delle partite casalinghe, mentre in trasferta sono state due sconfitte su due.