Avevano trasformato un appartamento popolare a Monserrato, in via Marconi, in market della droga e base operativa per ricevere i clienti, il tutto protetto con sistemi di video sorveglianza e vedette che lo presidiavano 24 ore su 24.
In manette per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga sono finiti Cristian Pisano, 27 anni, considerato il capo della banda, la sua compagna Roberta Mulas, di 23, indicata come "l'amministratore delegato" della gang e finita ai domiciliari, e Carlo Mura, 24enne, accusato di aver svolto il ruolo di pusher. Sfuggito alla cattura un quarto giovane ora ricercato.
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Quartu, coordinati dal capitano Raffaele Cossu, e del Nucleo operativo, guidato dal tenente Silvio Cau, sono iniziate a gennaio e nel corso del tempo hanno portato all'arresto di altri personaggi collegati all'organizzazione e al sequestro di 800 grammi di cocaina. Secondo quanto accertato dai militari, gli spacciatori, nonostante gli arresti avvenuti ad aprile, avrebbero continuato nella loro attività, aumentando solo il numero di telecamere di sorveglianza e sostituendo la porta blindata.