La Procura di Tempio, che ha aperto tre inchieste sulla morte di 13 persone a causa dall'alluvione in Gallura, ha acquisito i verbali dei collaudi delle strade maggiormente danneggiate dall'alluvione, come il ponte della Olbia-Tempio crollato, dove hanno perso la vita tre persone precipitate in un dirupo. Questa mattina il blitz negli uffici della Provincia di Sassari. Perquisizioni anche nel Comune di Arzachena, dove è stata acquisita la documentazione relativa all'abitazione di Mulinu Vecchiu, dove in un seminterrato ha perso la vita un'intera famiglia originaria del Brasile, genitori e due figli. Si tratta dei progetti, della concessione edilizia, e dell' autorizzazione all'abitabilità della villetta, nel cui garage viveva la famiglia Passoni.
Nel frattempo si apprende che tra la documentazione prelevata negli scorsi giorni dal Comune di Olbia, è stato preso anche il corposo fascicolo del "Piano comunale di Protezione Civile-disposizioni urgenti per fronteggiare lo stato di emergenza", all'interno del quale sono previste le procedure da seguire in casi come quello avvenuto il 18 novembre.
Vanno avanti celermente, dunque, le tre inchieste avviate dalla Procura di Tempio Pausania. I magistrati stanno predisponendo gli atti per iscrivere i primi nomi sul registro degli indagati per i reati ipotizzati di omicidio plurimo colposo e disastro ambientale. Al momento i periti nominati dalla Procura, un geologo, un ingegnere idraulico e un urbanista, stanno effettuando la "mappatura" del territorio, per stabilire le cause idrogeologiche e ingegneristiche di quanto accaduto lo scorso 18 novembre.