"E' vergognoso, non ci danno il tempo per l'autentificazione delle liste, in questi giorni di festa non si trova un notaio disponibile e la scadenza è lunedì, un giorno festivo, e il sabato e la domenica i notai non lavorano".
E' lo sfogo, al telefono con l'ANSA, di Salvatore "Doddore" Meloni, che annuncia per domani mattina una clamorosa protesta davanti al Palazzo della Regione, in viale Trento, con l'intenzione di occupare gli uffici, per le mancate risposte in vista dell'apertura della campagna elettorale. "E' tutto il giorno che chiamo ai numeri di telefono indicati dalla Regione, ma non risponde nessuno – accusa il leader del movimento Meris, che si presenta alle prossime elezioni regionali con la candidata governatrice Cristina Puddu -. Ho chiamato in Prefettura ma mi hanno risposto che loro non se ne occupano. Noi abbiamo già tutto pronto, ma non si trova un notaio aperto per l'autentificazione. Non c'è tempo, lunedì è un giorno festivo, l'hanno fatto apposta per impedire a tanti piccoli partiti di partecipare alle elezioni. Per questo domani occupiamo la Regione, è una vergogna", conclude Meloni.
Dopo la pubblicazione oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione del Decreto di convocazione dei comizi elettorali, la normativa prevede che dalle ore 8 di domenica 5 gennaio ed entro le 20 di lunedì 6, i partiti e i movimenti politici dovranno depositare il contrassegno delle liste circoscrizionali alla Corte d'Appello di Cagliari.